Sono il nuovo volto della Bellotti Ezio. Sono la nuova dirigenza, la nuova forza trainante che intende portare l’azienda di famiglia a un livello successivo. Sono Donatella e Federica Bellotti, la terza generazione oggi alla guida di questa realtà che con la sua profonda storicità e know-how artigianale ha fatto la storia del Made in Italy.

 Con lo stesso ardore e la stessa passione che muoveva il padre Ezio alla scoperta dei mercati internazionali negli anni ’80, le due sorelle Donatella e Federica Bellotti affrontano le sfide del nuovo millennio, esplorando un presente (e futuro) dove tecnologia e digitale sono parte imprescindibile del quotidiano, e dove lo stile classico deve reinventare sé stesso per dialogare con le rinnovate tendenze abitative.

Questa è l’innovazione che la Bellotti Ezio sta attuando. E chi, meglio di due donne alla guida di un’azienda del classico, può interpretare e favorire l’innovazione?

Si pongono in continuità con il passato che ha reso l’azienda un punto di riferimento per il settore (la qualità e la manifattura artigianale sono un elemento imprescindibile), ma loro stesse rappresentano una svolta. Nel panorama delle storiche realtà del classico, la loro complementarietà, la loro visione fresca e audace e, chiaramente, femminile, emerge nella sua unicità.

Raccogliere il testimone di un’eredità tanto importante è stata una scelta coraggiosa, resa più consapevole e solida nel tempo: oggi, dopo quasi tre decenni all’interno dell’azienda, Donatella e Federica stanno inaugurando una nuova fase della loro esperienza, e perfino della loro vita.

Mogli, mamme (ma i figli sono ormai cresciuti), e soprattutto imprenditrici, con l’obiettivo comune di garantire non solo una continuità, ma soprattutto la crescita all’azienda.

Da qui il rinnovamento iniziato nel 2021 e tutt’ora in corso, che vede una maggiore specializzazione dei loro ruoli, una più strutturata organizzazione aziendale, importanti investimenti in tecnologie e un ampliamento in termini di stile.    

Donatella rappresenta il lato manageriale dell’azienda; Federica quello creativo. Expertise differenti che riflettono personalità altrettanto distanti che si ritrovano in una comunione d’intenti.

Con il suo approccio rigoroso e pragmatico, Donatella si occupa della parte amministrativa e commerciale, oggi oggetto di un notevole aggiornamento che ha coinvolto anche le risorse umane, con l’ingresso di nuove e giovani figure a implementare lo staff. Con il suo fare più fantasioso e progettuale, Federica si dedica allo styling delle collezioni. Così diverse, ma così unite.
Le loro qualità si incontrano in un “fare a quattro mani” rivolto a un solo, comune obiettivo: «Il meglio per l’azienda». 

«Abbiamo caratteri e personalità diverse, ma lavoriamo con uno scopo che ci vede sulla stessa linea d’onda – raccontano le due sorelle – Il nostro legame, a prescindere dai cambiamenti e dalle differenze, è un punto di forza. E in questo rapporto coinvolgiamo anche il nostro team che è parte essenziale dell’azienda, affinché credano e condividano i valori che muovono la Bellotti Ezio».

Donatella: una manager moderna 

Si lascia guidare da un approccio manageriale impeccabile e organizzato, oggi più che mai aperto alle innovazioni che possono agevolare l’ingresso della Bellotti Ezio in un futuro più avanguardistico, pur fedele alle sue origini e alla tradizione delle sue collezioni.  
«Donatella è determinata, precisa e autentica», con queste parole la descrive la sorella maggiore Federica, ben consapevole dell’equilibrio che governa il loro rapporto e che sfocia in confronti piccati quando si tratta di far prevalere il lato creativo su quello commerciale, o viceversa. Come, d’altro canto, avviene in un comune rapporto fra sorelle. «Per noi è molto importante custodire la nostra relazione come patrimonio inestimabile del sistema famiglia-azienda fino ad oggi costruito – sottolinea – La commistione fra rapporto personale e professionale è un vero e proprio intreccio che rende la gestione più complessa, ma proprio per questo occorre avere sensibilità, fiducia e rispetto reciproci, al fine di mantenere un equilibrio».
Nella sua visione, improntata alla massima efficienza operativa e produttiva, Donatella pone importanza primaria al capitale umano: «La nostra azienda è una squadra in cui si vince insieme, pur giocando in ruoli distinti. Lo si vede nel rapporto fra me e mia sorella, e altrettanto vale per il nostro team interno: ognuno è responsabile di un’operatività con la quale contribuisce al risultato. Solo così possiamo far crescere la Bellotti Ezio».

Federica: visione creativa in un’anima rock

 La fantasia l’accompagna sempre, nelle sue proposte audaci e irriverenti, nello styling di una collezione o nell’allestimento di un set. Federica è l’altro lato della medaglia, quello prettamente creativo. È il perfetto contraltare di Donatella, che la descrive come «Sempre desiderosa di sapere, idealista e paziente», lasciandosi sfuggire un sorriso al solo ricordo delle riunioni organizzative per il Salone del Mobile, dove spetta a lei frenare le idee eccentriche di Federica per gli allestimenti!
Federica attinge da ciò che la circonda, si lascia ispirare dalla moda, e il risultato delle sue ricerche prende forma nei dettagli di stile delle creazioni della Bellotti Ezio. Collezioni di estrema eleganza che dialogano con la nuova modernità dell’abitare.
«Io e mia sorella siamo consapevoli delle nostre radici che intendiamo preservare. Ma a questa importante eredità intendiamo ora aggiungere il nostro contributo e lo faremo nell’unità della nostra famiglia – spiega Federica – Siamo due donne adulte, abbiamo costruito solide fondamenta per il nostro rapporto e per la nostra azienda, con competenza e capacità. E soprattutto valori»
Con questo rinnovato “manifesto” si apre il nuovo capitolo della Bellotti Ezio.